Nephilim Force

Gli Shadow Soldiers Italiani

Archivi delle etichette: review

City of Fallen Angels: prime impressioni

Una delle fortunate ragazze svedesi ha avuto modo di leggere City of Fallen Angels (in libreria dal 5 aprile) e ha riportato una breve recensione in cui esprime le sue sensazione a fine lettura. La seguente recensione non contiene spoilers quindi potete leggerla a cuor leggero:

Ciao di nuovo Cassie.
Tu ragazza mi hai fatto piangere così tanto che non posso nemmeno esprimerlo a parole. Quel finale era solo significativo. Lol okey  non bisogna esagerare, ma sai davvero come far piangere una ragazza!

Una cosa che posso dire ora è che l’hai fatta di nuovo. Questo libro è un vero e proprio capolavoro. Personalmente mi è davvero difficile mettere in ordine di preferenza i libri di TMI, ma senza dubbio questo è probabilmente il migliore finora. Ti inchioda davvero! E  mi hai fatto impazzire davvero durante un sacco di scene!Yeah Sono ancora in stato di chock e non posso davvero dire nulla di più sul libro. La mia testa è solo stordita ora!

/ Emelie

Fonte: Tumblr

Recensione di Clockwork Angel by Diana

La nostra Diana, autrice di diversi Vlog dedicati a The Mortal Instruments ed esperta critica letteraria (oltre che lettrice accanita)  ha appena concluso la lettura, in inglese, di Clockwork Angel e ha deciso di condividere con noi una sua recensione del libro! Perciò se siete curiosi di leggerla ATTENZIONE AGLI SPOILER!

C’è un grosso MA

Perchè nonostante le premessenon riesco a dare a questo libro più di: 4 Meno Meno stellette su 5

E vi spiego perchè…. dopo il salto! :)

Chi mi segue su Twitter sà che il mio entusiasmo per questa pubblicazione si è protratto fino a pagina 394 o giù di lì. Dopodichè qualcosa ha seriamente cominciato a collassare.

Dovete sapere che Cassandra, oltre ad essere tanto bravaè anche molto Furba e… Sadica, bisogna dirlo. :P

Riesce a catturare il suo lettore in modo superbo, dandogli esattamente quello che vuole ma a piccoli morsi.
In The Mortal Instruments è stata magistrale ma per gli Infernal Devicestemo abbia calcato un pò troppo la mano.

 

Molti sono i momenti godibili ed originali; non sono daccordo con alcuni criticiamericani che paragonano il personaggio di Will a Jace e Tessa a Clary.
Molto probabilmente sono le situazioni e il modo in cui si relazionano i due a creare dei rimandi.
Però alla fin fine ci troviamo anche su un terreno differente e non solo in termini spazio-temporali.

Clockwork Angel è ambientato a Londra nel 1878 mentre Città di Ossa nellaNew York dei giorni nostri.

 

Sicuramente ci troviamo di fronte a protagonisti complessi e purtroppo anche decisamente irritanti, ognuno a suo modo. Tessa mi ricorda un pò la Catherine de L’Abbazia di Northanger ma in versione più coraggiosa e intelligente: non a caso, durante la lettura, si sente l’influsso della tradizione Austeniana. E chi bazzica il mio blog sa quanto la cosa non mi faccia impazzire:P

 

Will dal canto suo, più che un Nephilim mi sembra proprio un Angelo Caduto
Ecco, ora questa la devo dire se no esplodo: Hey Becca! Sì sì proprio la Fitzpatrick, quella de Il bacio dell’angelo caduto – titolo originale Hush, Hush. Ecco com’è un Angelo Caduto, è così! Uno stronzo, passionale, sensibile e disgraziato! Altro che quello lì, seeeCome si chiamava?Mmmmm non ricordo. Una cosa come mmmm Porcospino Spezzato? erhm…. Aaaah nooooo: PATCH :0

Tornando a noi: paragonare Will a Jace è come paragonare l’Argento al Platino. Un’idioziaper l’Angelo!

 

I critici americani hanno trattato con una certa sufficenza il personaggio di Jem, che io invece trovo molto intrigante nella sua stranezza: l’unico di cui poi scopriamo gli altarini, perchè gli altri tendono a rimanere un pò troppo nell’ombra. Ecco perchè è difficile affezzionarsi e far scattare il solito discorso dell’empatia.

 

Infatti, dopo le consuete riflessioni post-lettura ho trovato che certi aspetti sono stati strecciati in maniera esagerata, cioè come quando con Photoshoppretendi di allargare a dismisura un’immagine la cui risoluzione originaria è bassaPer ingrandirla comincia a sfocare e vien fuori tutta pixellata, non definita come l’originale.
Qui voglio essere sincera, …… continua sul suo blog ;D

 

Ringraziamo Diana per la sua disponibilità ^^

La Recensione di CWA delle Mundie Moms

Vi proponiamo tradotta la recensione delle Mundie Moms!

Nda: ATTENZIONE SPOILER

Vlutazione – 5 stelle– un libro assolutamente brillante!

Ho letto alcune serie sorprendenti, scritte da autori meravigliosi. La maggiorparte delle volte trovavo mi piacessero uno o due dei libri che ne facevano parte e solo un paio di personaggi. Poi è arrivata Cassandra Clare, che mi ha fatto conoscere un mondo completamente nuovo, grazie alla sua serie The Mortal Instruments, con un’intera squadra di personaggi adorabili, di cui non posso proprio fare a meno. E adesso ecco Clockwork Angel.

Cassandra Clare è brillante! Non è riuscita soltanto ad affascinarmi con la sua ambientazione nell’Era Vittoriana (a Londra) ed a trasportarmi in un mondo più oscuro per gli Shadowhunters, ma mi ha travolto con i suoi personaggi. Come posso sceglierne uno o due che mi piacciono, quando persino i personaggi secondari sono strabilianti. Prima di mettermi a parlare di personaggi e ambientazione, lasciatemi solo dire che non c’è necessità che abbiate letto la serie The Mortal Instruments precedentemente rispetto a Clockwork Angel. Cassie ha il talento di presentare un mondo nuovo a coloro che amano la realtà degli shadowhunters sin da The Mortal Instruments, e di presentarvelo ugualmente, nel caso voi non abbiate mai letto la serie. Leggi il resto dell’articolo

Nuova recensione di CWA da Novel Novice!

Questa che vi proponiamo tradotta è una nuova fantastica recensione proveniente da Novel Novice. Se è vostra intenzione leggerla mi raccomando ATTENZIONE AGLI SPOILER!

“Oh, che giro fantastico!”

Questo è stato il mio primo pensiero appena ultimata la lettura di Clockwork Angel, ultimo libro di Cassandra Clare nel suo mondo di Shadowhunters. Ambientato nell’Inghilterra Vittoriana,
si configura quale primo dei tre prequel al suo successo editoriale, la serie The Mortal Instruments.
Coloro che non sono a conoscenza di TMI non avranno problemi, nel caso questo costituisca il primo libro della Clare di cui affrontano la lettura, ma i fan accaniti ne trarranno molto di più, riconoscendo l’affermarsi di alcuni elementi – delucidazioni su cose e personaggi a venire. Leggi il resto dell’articolo